
Importanti novità per il settore agricolo! È in arrivo il Credito d’Imposta Formazione Agricoltura, un’agevolazione fiscale pensata per supportare i gestori di aziende agricole nelle spese sostenute nel 2024 per la partecipazione a corsi di formazione specifici sulla gestione aziendale.
Il decreto attuativo, registrato alla Corte dei conti il 09/05/2025 (n. 698) e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, disciplina le modalità e i criteri per accedere a questo significativo incentivo. Si basa sull’articolo 6, comma 2, della legge 15 marzo 2024, n. 36.
Decreto recante criteri e modalità per l’attuazione del contributo, sotto forma di credito d’imposta, per le spese sostenute per la partecipazione a corsi di formazione attinenti alla gestione dell’azienda agricola previsto dall’articolo 6, comma 2, della legge 15 marzo 2024, n. 36 – registrato alla Corte dei conti in data 09/05/2025, n. 698. Il decreto è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
D.M. n. 148926 del 01/04/2025 – Criteri attuazione contributo (368.28 KB)
Soggetti Beneficiari del Credito d’Imposta Agricoltura
Questa agevolazione è dedicata agli imprenditori agricoli che rispondono a specifici requisiti:
- Età compresa tra i 18 e i 40 anni compiuti.
- Aver avviato l’attività a partire dal 1° gennaio 2021.
Progetti e Spese Ammissibili
Il Credito d’Imposta Formazione Agricoltura copre due macro-aree di spesa:
- Corsi di formazione e acquisizione competenze: Sono incluse spese per corsi, seminari, conferenze e attività di coaching strettamente attinenti alla gestione dell’azienda agricola.
- Spese accessorie: Viaggio e soggiorno per la partecipazione alle iniziative formative sono ammissibili fino a un massimo del 50% dell’ammontare delle spese totali.
L’Agevolazione: Fino all’80% di Rimborso!
Il credito d’imposta ammonta all’80% delle spese sostenute e debitamente documentate nell’anno 2024. L’importo massimo concedibile per ciascun beneficiario è di € 2.500,00.
Come Utilizzare il Credito d’Imposta
L’utilizzo del credito d’imposta avviene esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24 presentato attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. È fondamentale che l’utilizzo avvenga non prima del terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento di cui all’articolo 4, comma 4, e comunque non prima della conclusione del corso di formazione.
L’ammontare del credito utilizzato non dovrà eccedere l’importo fruibile, come stabilito dall’articolo 4 del decreto, pena lo scarto dell’operazione. Infine, il credito d’imposta dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui viene presentata la comunicazione (art. 4, comma 1) e nei periodi successivi fino al suo completo utilizzo.
Non perdere questa preziosa opportunità per far crescere le tue competenze e la tua azienda! Resta aggiornato sulla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per tutti i dettagli.